Imballaggi sostenibili: SILTE, Conai e l'economia circolare

Packaging e sostenibilità: due riconoscimenti CONAI conseguiti dal SILTE srl, il primo nel 2019 e il secondo nel 2021, sono una chiara dimostrazione dell'attenzione dell'azienda alla sostenibilità del packaging.

In particolare SILTE si è distinta per una corretta gestione degli imballaggi in cartone e per un ridotto uso di materie prima in plastica. 

Ma andiamo per gradi: cos'è il CONAI?

Il Consorzio Nazionale Imballaggi, spesso meglio conosciuto come CONAI, è un'istituzione privata senza fini di lucro che si occupa di promuovere, coordinare e garantire il recupero e il riciclo dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi. In particolare contribuisce a "ridurre l'impatto ambientale degli imballaggi, a risparmiare risorse naturali ed energetiche e a creare valore economico e sociale" per un packaging ecosostenibile. 

SILTE srl e il principio di responsabilità d'impresa

Il Consorzio premia le aziende che scelgono le soluzioni di packaging più innovative ed ecosostenibili. Proprio sul principio della responsabilità delle imprese si basa Silte srl, ovvero sull'impegno che ogni azienda ed impresa dovrebbe assumersi nella realizzazione delle proprie attività di business. Non ultima l'attenzione agli imballaggi e ad un packaging sostenibile, al fine di garantire il minor uso possibile di materia prima, un corretto recupero e un adeguato smaltimento.

A riprova di ciò SILTE si aggiudica per ben due volte il Premio CONAI: nel 2021, partecipando al bando per Ecodesign degli Imballaggi nell'Economia Circolare e, nel 2019, con il bando che premia la sostenibilità ambientale degli imballaggi immessi al consumo. L'impegno con cui SILTE si è aggiudicata entrambi i premi è da ricondurre alle soluzioni adottate per gli imballaggi sostenibili e per la propria produzione. Silte ha ridotto l’impatto ambientale attraverso il risparmio di materia plastica (riduzione della grammatura della materia prima utilizzata per la produzione di flaconi e dispenser in plastica) e ottimizzazione della logistica massimizzando il numero di prodotti per ogni collo in cartone.

Fonte - CONAI.org